Un uomo è stato assolto dal Tribunale di Nocera Inferiore dalle accuse di violenza sessuale e stalking nei confronti di una ragazza minorenne. Secondo le accuse, l’uomo avrebbe costretto la ragazza a subire rapporti sessuali sin dalla sua giovane età e l’avrebbe minacciata di conseguenze se avesse rivelato la relazione. Tuttavia, durante il dibattimento, la difesa ha contestato la credibilità della testimonianza della ragazza, sostenendo che non vi fosse mai stata alcuna costrizione o minaccia tra i due. Gli avvocati hanno anche presentato una trascrizione di una conversazione in cui la ragazza avrebbe confermato dettagli diversi rispetto a quelli inclusi nella denuncia. Alla fine, il Tribunale ha deciso che il fatto non sussiste e l’uomo è stato assolto. Questa vicenda mette in luce l’importanza di una corretta valutazione delle prove e della testimonianza nei processi legali, per garantire una giustizia equa per tutte le parti coinvolte.
