La decisione della Calzedonia di chiudere il punto vendita sul corso Garibaldi a Benevento ha scatenato la reazione della federazione Benevento-Avellino dell’Unione sindacale di base. Dopo venti anni di attività lavorativa, le dipendenti sono state trasferite presso la ditta commerciale Tezenis di Avellino, senza che le proposte avanzate dall’Usb per tutelare i diritti delle lavoratrici venissero accettate.

Secondo l’Usb, l’azienda ha chiuso il punto vendita senza considerare le conseguenze per le lavoratrici e senza che le autorità locali intervenissero a difendere i posti di lavoro. Per questo motivo, è stato indetto un presidio di fronte alla Prefettura per sensibilizzare il prefetto di Benevento sulla perdita di posti di lavoro nel territorio sannita e per chiedere un incontro per discutere della situazione.

L’Usb si batte per difendere il posto di lavoro delle maestranze della Calzedonia e per contrastare la desertificazione occupazionale del territorio. La lotta continua per garantire i diritti delle lavoratrici e per cercare di contrastare la perdita di posti di lavoro nella zona.

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