Gli appartamenti dell’ex canonica accanto alla storica Chiesa di San Biagio ai Taffettanari, a Napoli, che erano stati occupati abusivamente, verranno sgomberati secondo quanto stabilito dall’autorità giudiziaria. Questo consentirà il ripristino della legalità nel complesso monumentale e la continuazione delle attività per restituire il bene alla collettività.

La riunione, presieduta dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha visto la partecipazione del procuratore aggiunto di Napoli Pierpaolo Filippelli, dell’assessore comunale alla Legalità, del questore, del comandante provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del comandante della Polizia Metropolitana.

Durante l’incontro è stata affrontata la questione del sequestro preventivo dell’ex canonica della Chiesa di San Biagio ai Taffettanari, un bene di rilievo storico-architettonico di proprietà dell’Opera Pia omonima. Il Commissario nominato dal Prefetto di Napoli si occupa attualmente della gestione del bene con l’obiettivo di preservare il patrimonio immobiliare e ricondurlo alle sue finalità originarie di sostegno e manutenzione del bene religioso.

Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli ha dichiarato che gli sgomberi devono avvenire al più presto e che coloro che si sono resi responsabili di questa situazione dovranno essere consegnati alla giustizia. Borrelli ha espresso tutto il suo disprezzo per coloro che si vantano del loro potere, dei loro soldi e delle loro armi, ma che in realtà vivono come parassiti e accattoni.

Infine, Borrelli ha sottolineato la necessità di liberare Napoli da questa mentalità criminale e violenta che si tramanda di generazione in generazione. La lotta contro il crimine e l’illegalità è un impegno che coinvolge tutti coloro che amano la propria città e desiderano vederla libera da queste influenze negative.

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