Da Pozzuoli a Lauro: l’emergenza abitativa che ha colpito le province di Napoli e Avellino
La recente onda d’urto dello sciame sismico dei Campi Flegrei ha avuto conseguenze inaspettate, raggiungendo persino il comune di Lauro, nella provincia di Avellino. Nonostante la distanza geografica e le differenze territoriali, le due province sono state unite da un unico filo: l’emergenza abitativa.
I danni provocati dal terremoto non hanno risparmiato neanche il carcere femminile di Pozzuoli, costretto a trasferire le detenute a causa dei danni strutturali subiti. Oltre 100 donne sono state costrette a cambiare sede, alcune addirittura al di fuori dei confini regionali.
A Lauro, invece, la situazione si è complicata con l’arrivo improvviso di 43 nuove detenute, che si sono aggiunte a quelle già presenti. Un sovraffollamento che ha reso più complessa la gestione interna della struttura, con maggiore pressione sul personale e sulle risorse disponibili.
Nonostante le difficoltà, l’Icam di Lauro continua a svolgere il suo importante lavoro di recupero sociale per le madri detenute e i loro bambini. Le attività educative proseguono, ma la situazione resta critica e richiede un intervento tempestivo da parte delle istituzioni.
Il Garante Provinciale per i Diritti dei Detenuti ha già evidenziato i rischi legati alla sovraffollamento e alla gestione dell’emergenza. È necessario agire con prontezza per garantire la sicurezza e il benessere delle persone coinvolte.
Nonostante le sfide, il personale dell’Icam di Lauro continua a lavorare con impegno e dedizione, assicurando la continuità delle attività e il supporto necessario alle detenute. La programmazione dei progetti procede a rilento, ma è fondamentale per affrontare al meglio l’emergenza in corso.