Un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di due uomini e quattro donne, tutti legati al clan Contini, per stalking. L’ordinanza applicativa della misura cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Napoli, che li ha ritenuti colpevoli di atti persecutori aggravati dal metodo mafioso.

L’indagine è stata avviata in seguito alla denuncia di una giovane donna che ha raccontato di essere stata minacciata, molestata e aggredita fisicamente dai sei indagati. Le modalità esecutive utilizzate sono state considerate particolarmente gravi, poiché legate al clan Contini.

La ragazza era stata costretta a intrattenere una relazione sentimentale con uno degli indagati e, una volta interrotto il rapporto, era stata sottoposta a continui atti persecutori. L’azione della Polizia di Stato è stata coordinata dalla Direzione distrettuale Antimafia e dalla sezione Fasce Deboli della Procura di Napoli.

Questo episodio evidenzia ancora una volta il grave problema dello stalking, che purtroppo continua a colpire molte persone in Italia. È importante denunciare questi comportamenti e combatterli con tutte le risorse a disposizione.

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