Nell’aula di Corte di Assise di Avellino, durante l’udienza di ieri mattina, sono emersi dettagli agghiaccianti riguardo al litigio e al ferimento mortale di Roberto Bembo avvenuti a Capodanno 2023 nel parcheggio del bar Verdarina di Mercogliano. Secondo quanto ricostruito dall’ispettore della squadra Mobile, Roberto De Fazio, le immagini video acquisite mostrano che Roberto è riuscito a sostenere la lite fino al momento della coltellata al collo, ma l’arma e il momento preciso dell’aggressione non sono visibili.
Durante l’udienza è emerso che sono stati sferrati diversi calci, ma non è stato possibile identificare i responsabili a causa della qualità delle immagini. Inoltre, è stato rinvenuto sangue sugli abiti di uno degli imputati, Nico Iannuzzi, il quale si è dichiarato vittima di un’aggressione insieme a Luca Sciarrillo, prima di colpire Bembo. La proiezione del video in aula è stata necessaria per chiarire alcuni aspetti della vicenda e per rispondere alle richieste della difesa.
La famiglia della vittima, rappresentata dalla madre Cinzia Tino, ha espresso la propria contrarietà alla mediazione e ha dichiarato di voler capire cosa è realmente accaduto e perché suo figlio è morto. La prossima udienza del processo è prevista per il 10 luglio, quando saranno sentiti i testimoni indicati dalle parti civili.
