Un escursionista romano è stato salvato ieri sera grazie a un’operazione di soccorso complessa e tempestiva sulla Penisola Sorrentina, a Massa Lubrense (Napoli). L’uomo, partito da Punta Campanella con l’intento di raggiungere la Baia di Ieranto, si è smarrito finendo in una situazione pericolosa vicino a una scogliera.

Disorientato e impaurito, l’escursionista ha attirato l’attenzione di un natante nelle vicinanze con forti grida. L’equipaggio dell’imbarcazione ha prontamente avvisato un responsabile del FAI presente in zona, che ha immediatamente allertato il 118 e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Campania.

I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico sono intervenuti immediatamente, coinvolgendo anche la Guardia Costiera per un intervento congiunto. Una motovedetta della Guardia Costiera è partita da Capri con a bordo un tecnico del CNSAS, che ha individuato l’escursionista e ha fornito alla squadra via terra le coordinate esatte della sua posizione.

La squadra del CNSAS, con l’aiuto di un volontario della Protezione Civile esperto della zona, ha raggiunto l’escursionista. Con il buio ormai imminente, è stato necessario chiedere l’intervento dell’elisoccorso del 118 di Napoli. L’elisoccorritore del CNSAS si è calato dall’elicottero per recuperare l’escursionista, trasportandolo poi all’Ospedale del Mare di Napoli per le cure necessarie.

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