Dopo i recenti furti di anfore tra Teggiano e Pertosa, sembra che la criminalità nel Vallo di Diano stia assumendo contorni sempre più particolari. Questa mattina, all’alba, a Polla sono stati rubati dei cardellini da presunti bracconieri. Le autorità locali stanno attualmente monitorando le telecamere di sorveglianza per identificare i responsabili di questo furto, che sembrerebbero provenire dall’hinterland napoletano. È importante ricordare che si tratta di specie protette e che il furto di animali selvatici è un reato punibile penalmente.
Nel frattempo, ad Auletta, si è verificato un tentato furto nella casa del candidato sindaco Antonio Caggiano durante un comizio elettorale. I malviventi, non riuscendo a entrare nella casa del candidato, si sono diretti verso l’abitazione dei suoi genitori. Questo gesto è stato definito dallo stesso Caggiano come ignobile e premeditato, considerando che i ladri sapevano dell’impegno del candidato nel comizio elettorale.
La situazione nel Vallo di Diano sembra dunque essere sempre più preoccupante, con furti e tentativi di furto che coinvolgono anche figure pubbliche come i candidati sindaco. È necessario che le autorità intensifichino i controlli e che la comunità si mobiliti per contrastare la criminalità che sta colpendo la zona. Soltanto con un’azione congiunta si potrà garantire la sicurezza e la tutela del territorio.