Il mondo della danza piange la scomparsa di Éric Vu-An, ballerino e coreografo francese di grande talento. La sua morte, avvenuta a Nizza all’età di 60 anni a causa di un tumore al cervello, ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di ammirare il suo lavoro.
Éric Vu-An ha dovuto affrontare molte sfide nella sua vita, a partire dalla discriminazione per il colore della sua pelle. Nato da madre francese e con un padre adottivo vietnamita, il suo padre naturale proveniva dalla Guadalupa. Nonostante le difficoltà, Éric ha saputo emergere grazie al suo talento e alla sua determinazione.
Grazie agli studi con Claude Dessy, Éric è stato nominato etoile da Maurice Bejart, che lo ha spesso scelto per le sue coreografie. Ha avuto il privilegio di lavorare con grandi nomi della danza come Rudolf Nureyev e di danzare coreografie create per lui da artisti del calibro di Carolyn Carlson, Ailey Alvin, Heinz Spoerli, Nils Christie e William Forsythe. A Napoli, presso il Teatro San Carlo, ha lavorato come coreografo per la produzione de “La Persephone” di Stravinsky.
La sua carriera brillante e la sua passione per la danza resteranno per sempre nella memoria di chi ha avuto il piacere di assistere alle sue performance. Éric Vu-An lascia un’eredità preziosa nel mondo della danza, unendo talento, determinazione e coraggio in ogni suo passo e movimento. Che la sua anima possa danzare libera per sempre nei cuori di coloro che lo hanno amato e ammirato.