I lavori di demolizione dell’ex “Casa Musella” in via Porto 33 a Salerno inizieranno a settembre. Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Andrea Annunziata, ha firmato una delibera per l’abbattimento del fabbricato in muratura, di proprietà dell’Autorità Portuale, che è in disuso da decenni e in condizioni di degrado a causa dell’umidità, delle intemperie e dell’usura. La struttura è danneggiata e inagibile, e la decisione di demolizione è stata presa in seguito a ciò. La difficoltà maggiore dell’intervento risiede nel fatto che la struttura è adiacente alle mura perimetrali di un altro edificio, di proprietà del cantiere Soriente, quindi prima della demolizione è necessario mettere in sicurezza la parete dell’immobile adiacente.
L’abbattimento di questo edificio rappresenta un passo importante per il recupero e la riqualificazione della zona, che da troppo tempo versa in uno stato di degrado. La presenza di edifici inutilizzati e pericolanti non fa altro che deturpare l’immagine della città e mettere a rischio la sicurezza dei cittadini.
La decisione dell’Autorità Portuale di procedere con la demolizione è quindi da accogliere con favore, poiché permetterà di liberare spazio per nuove iniziative e rinnovare l’area, rendendola più vivibile e sicura per tutti. È importante che i lavori vengano eseguiti nel rispetto delle normative vigenti per garantire la sicurezza dei lavoratori e la tutela dell’ambiente circostante.
Si spera che una volta completata la demolizione, si possa pensare a nuove destinazioni d’uso per l’area liberata, magari creando spazi verdi o strutture che possano arricchire il tessuto urbano della città. In ogni caso, è fondamentale che l’intervento venga portato avanti nel minor tempo possibile, per evitare ulteriori danni e per dare una nuova prospettiva a questa parte di Salerno.
