Un uomo di 50 anni è morto a causa di infezioni contratte all’Ospedale Cardarelli di Napoli, e finalmente la giustizia è stata fatta. Dopo due anni di battaglia legale, il Tribunale di Napoli ha emesso una sentenza di risarcimento di oltre 400.000 euro in favore dei familiari della vittima.

Il caso risale a quando l’uomo si era recato al Cardarelli per una frattura del femore causata da una caduta domestica. Dopo l’intervento chirurgico, le sue condizioni erano peggiorate rapidamente, costringendolo a un nuovo ricovero in ospedale. Purtroppo, il paziente aveva manifestato gravi sintomi e gli accertamenti medici avevano rivelato la presenza di multiple e severe infezioni che avevano portato al suo decesso per insufficienza cardiaca.

Lo Studio Associato Maior, con il supporto del medico legale Dott. Marcello Lorello, ha seguito il caso e ha dimostrato che le infezioni contratte in ospedale erano la causa principale della morte e che l’Ospedale Cardarelli non aveva adottato tutte le misure igienico-sanitarie necessarie per prevenirle.

Il Tribunale ha riconosciuto le gravi responsabilità dell’ospedale e ha emesso il risarcimento richiesto dagli avvocati dello Studio Maior. Questo risultato è stato definito un importante passo avanti nella lotta per la giustizia nei casi di malasanità. Gli avvocati sono fieri di aver ottenuto un risarcimento equo per la famiglia della vittima e di aver portato avanti questa battaglia per la verità e la giustizia.

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