I roghi estivi hanno già iniziato a colpire il territorio del Cilento. Le fiamme si sono sviluppate sulla collina in località Cerrine, al confine tra i comuni di Castellabate, Agropoli e Perdifumo. Due distinti focolai hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Agropoli e dei volontari della Protezione Civile Cilento Castellabate, guidati dal presidente Giovanni Marzucca.
I soccorritori Mario Nicoletti, Antonio Materazzi e Alberto Guariglia sono riusciti a domare le fiamme e a bonificare l’area. La Regione Campania ha annunciato che, a partire dal 15 giugno prossimo, scatterà il periodo di grande pericolosità per gli incendi boschivi in Campania, sottolineando l’importanza di adottare misure preventive per proteggere il patrimonio boschivo.
Tra le principali misure adottate per salvaguardare i boschi, vi è il divieto di accendere fuochi all’aperto nei boschi e fino a una distanza di 100 metri da essi, così come nei pascoli. È vietata anche la combustione di residui vegetali, agricoli e forestali, l’abbruciamento di stoppe ed erbe infestanti e l’accensione di fuochi d’artificio o l’utilizzo di razzi e lanterne volanti in prossimità delle aree boscate.
Inoltre, è vietato utilizzare motori o fornelli che producano brace o faville, apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, far brillare mine e fumare nelle aree boschive. È importante rispettare queste disposizioni per evitare il rischio di incendi e preservare la bellezza e la biodiversità del territorio del Cilento.