Napoli. Un’inchiesta ha svelato il coinvolgimento del clan Contini nella gestione di un mercato della droga all’interno dell’ospedale San Giovanni Bosco, con il consenso di Ettore Bosti. Nonostante le direttive contrarie dei capi, la piazza di spaccio si è spostata all’interno dell’ospedale, coinvolgendo anche dipendenti che acquistavano cocaina dal clan. Il pentito Teodoro De Rosa ha rivelato dettagli sul traffico di droga e sul coinvolgimento di vari individui, tra cui Genny Maradona, uno dei principali protagonisti dell’inchiesta. Questo scandalo ha portato all’arresto di 11 membri del clan Contini, ad eccezione di Genny Maradona. Le indagini hanno evidenziato la presenza di un mercato della droga all’interno dell’ospedale, con la vendita esclusiva di cocaina. La gestione delle attività illecite all’interno dell’ospedale sembrava essere stata affidata a Ettore Bosti e Nicola Rullo, fino a un litigio che ha portato alla messa da parte di Salvatore Botta. Questa vicenda ha scosso la città di Napoli e ha evidenziato la presenza di pratiche illegali anche in ambienti apparentemente sicuri come un ospedale.

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