Sono iniziate le operazioni di abbattimento di un immobile abusivamente costruito nel comune di Capodrise, su un terreno di proprietà di una donna del posto. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel 2005 e successivamente confermato in via definitiva. Gli accertamenti che hanno portato a questa decisione sono stati condotti dalla polizia giudiziaria della Procura sammaritana in collaborazione con le forze dell’ordine territorialmente competenti.
Si è scoperto che l’edificio, una villetta su due livelli più seminterrato, con una superficie di 160 metri quadri per piano, è stato costruito in modo illegale. Inoltre, la proprietaria dell’immobile è sposata con un uomo attualmente detenuto per associazione a delinquere legata al traffico di droga, con l’aggravante del metodo mafioso.
Le operazioni di abbattimento, ordinate dalla Procura, sono state avviate dopo aver assicurato che l’edificio fosse stato evacuato in sicurezza e che le forniture di energia elettrica fossero state interrotte. L’inizio dei lavori è stato supervisionato dai carabinieri locali e dalla polizia giudiziaria della Procura di Santa Maria Capua Vetere.