La lotta contro gli incivili è iniziata. Il sindaco Emilio Nuzzo ha lanciato una campagna sui social che ha portato all’installazione di una decina di telecamere sul territorio, soprattutto nelle zone più colpite dallo sversamento abusivo di rifiuti. Lo scopo di queste telecamere è quello di rilevare comportamenti sospetti e inviare segnalazioni alla sala operativa del comando della polizia municipale, diventato il centro di monitoraggio delle immagini provenienti da tutte le telecamere presenti sul territorio. In caso di intrusione sospetta, viene inviato automaticamente un messaggio di allerta.

Grazie a questo sistema, un caso di sversamento illecito avvenuto qualche giorno fa tra Cancello Scalo e Botteghino è stato trasformato in un procedimento penale. Tuttavia, il sistema funziona solo in due casi su venti, a causa di vari problemi tecnici. Le telecamere funzionano tramite una sim card, simile a quella dei telefoni cellulari, che richiede una connessione internet per inviare le immagini. Tuttavia, un temporale può interrompere le comunicazioni. Si sta cercando una soluzione per garantire una maggiore stabilità al sistema all’avanguardia.

Il sindaco si è mostrato molto critico riguardo alla situazione. Attraverso i social, ha rimproverato i suoi concittadini, in particolare coloro che non rispettano le regole di convivenza civile. Ha sottolineato come sia necessario investire risorse economiche per contrastare lo sversamento abusivo, risorse che potrebbero essere utilizzate per altre necessità del Comune. Nuzzo ha parlato di tinteggiare le aule delle scuole, pulire le aree verdi in vista dell’estate e riparare le strade danneggiate. Ha espresso rammarico per il fatto che il territorio sia stato trascurato per così tanto tempo.

Entro un mese, il sindaco ha annunciato che verrà presentato un resoconto sul funzionamento delle telecamere. Se i risultati saranno positivi, si valuterà l’opportunità di potenziare il sistema in altre aree di San Felice Cancello.

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