L’ex assessore Alfonso Marrazzo lascia il carcere e va ai domiciliari dopo essere stato condannato nel maxi processo contro il clan Fezza-De Vivo di Pagani. Dopo oltre un anno e mezzo di detenzione, finalmente potrà scontare la sua pena in regime di arresti domiciliari.
Il Tribunale di Nocera Inferiore ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato difensore dell’imputato, ottenendo così l’attenuazione della misura cautelare. Marrazzo era stato condannato a una pena di 4 anni e 8 mesi, ma ora potrà scontare la sua pena nel comfort della propria abitazione.
Questa decisione ha suscitato polemiche e dibattiti all’interno dell’opinione pubblica, con alcuni che ritengono che la misura sia troppo blanda per un reato così grave. Tuttavia, il sistema giudiziario ha deciso in tal senso e Marrazzo potrà ora aspettare il termine della sua condanna in casa.
Resta da vedere come questa vicenda si evolverà e se ci saranno ulteriori sviluppi. Intanto, l’ex assessore potrà riflettere sulle sue azioni e cercare di riparare ai danni causati, mentre la giustizia seguirà il suo corso.