L’agguato ai fratelli Marco Marrandino e Claudio Marrandino, avvenuto lungo l’Asse mediano a Caserta, è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza. I due fratelli sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco mentre si trovavano a bordo della loro auto sulla superstrada Nola-Villa Literno.

L’omicida, un uomo di 53 anni residente a San Cipriano d’Aversa, ha bloccato l’auto dei fratelli Marrandino e ha sparato diversi colpi di pistola, uccidendo Claudio e poi Marco, che cercava di fuggire. Le indagini dei carabinieri sono in corso per chiarire il movente del duplice omicidio, tra le ipotesi c’è una questione ereditaria legata alla famiglia dell’assassino.

Dopo l’agguato, l’omicida ha cercato di crearsi un alibi recandosi in una clinica, ma è stato individuato e arrestato. Marco Marrandino, avvocato stimato e impegnato nel sociale, era padre di un bambino e anche consigliere comunale. Il fratello Claudio era un imprenditore edile. La comunità di Cesa è sotto shock per la tragica scomparsa dei due fratelli.

Al momento il movente dell’omicidio non è ancora chiaro, ma le indagini proseguono per far luce sulla vicenda e portare il colpevole davanti alla giustizia. Il sindaco di Cesa ha espresso il suo cordoglio per la perdita dei due giovani.

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