La Corte d’Appello di Napoli ha assolto un uomo di 61 anni da un’accusa di abusi sessuali su un minore, sostenendo che il fatto non sussiste. L’uomo, originario di Cardito, era stato condannato in primo grado nel gennaio 2020 a 9 anni di reclusione e a un anno di misura di sicurezza. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura di Napoli Nord avevano portato all’arresto dell’uomo nel luglio 2018, accusato di aver indotto un minore con disagi psichici a compiere e subire atti sessuali.
Tuttavia, in appello le accuse sono state ribaltate e l’uomo è stato dichiarato innocente. Il suo avvocato, Giovanni Carlo Esposito, insieme al consulente tecnico Giuseppe Sartori, ha dimostrato l’innocenza del suo assistito, sottolineando il grave danno di immagine subito a causa della mediatizzazione del caso.
“Finalmente giustizia è stata fatta”, ha commentato l’avvocato Esposito. Questa vicenda dimostra quanto sia importante approfondire le indagini e valutare attentamente le prove prima di emettere una condanna, per evitare ingiustizie e danni irreparabili alla reputazione delle persone coinvolte.
