Un anziano di 86 anni è al centro di un’inchiesta per adescamento, che ha visto coinvolta una ragazzina di 14 anni. Dopo la richiesta della procura di Salerno, il Giudice per le Indagini Preliminari ha ascoltato la parte offesa diversi giorni fa. La minore è stata sentita durante un incidente probatorio, in modalità protetta e con il supporto di una psicologa. Attraverso le domande del giudice e delle parti, la ragazza ha dovuto ripercorrere quanto accaduto il 13 aprile a Scafati.
Il racconto della giovane è ora al vaglio del consulente nominato dal tribunale, che dovrà valutarne l’attendibilità. I fatti si sono svolti nella villa comunale di Scafati e l’indagine è stata condotta dalla polizia municipale e dai carabinieri. L’uomo anziano è stato denunciato per adescamento di minori. L’incidente probatorio è stato richiesto per cristallizzare il racconto della ragazza in vista di un possibile processo.
La minore ha raccontato di essere stata avvicinata dall’uomo anziano mentre si trovava nell’area giochi con altri coetanei. Secondo la procura di Salerno, l’anziano avrebbe provato a attirare la sua attenzione e a farla avvicinare al suo veicolo. La madre della ragazza ha reagito al presunto tentativo di avvicinamento sferrando un calcio alla macchina dell’uomo.
Grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri sono riusciti a identificare l’anziano nella stessa giornata in cui è avvenuto l’incidente. Ora, con il deposito della consulenza che valuterà l’attendibilità del racconto della ragazza, la procura potrà decidere se chiedere o meno il processo per l’anziano indagato.