Anche durante i giorni feriali, i carabinieri continuano a intensificare i controlli nelle cittadine turistiche della Penisola Sorrentina, concentrando la loro attenzione soprattutto sulle spiagge affollate a causa del gran caldo. Durante lo scorso fine settimana, i militari hanno riscontrato diversi comportamenti indisciplinati, tra cui disturbi arrecati ad altri bagnanti e l’uso di marijuana in pubblico.
I controlli hanno portato a denunce e sanzioni per coloro che non rispettavano le regole della convivenza civile, garantendo il rispetto della quiete pubblica e del buon vivere sulle spiagge locali. Il comando provinciale di Napoli ha supervisionato direttamente le operazioni, assicurando il rispetto delle regole anche in situazioni di grande afflusso turistico.
Le spiagge napoletane hanno visto un notevole afflusso di turisti, con una presenza significativa di giovani che hanno abbassato l’età media dei bagnanti. Le famiglie con bambini si sono unite agli adolescenti, utilizzando mezzi privati e pubblici per spostarsi, tra cui numerosi scooter.
I carabinieri, operanti in borghese per mantenere un basso profilo, hanno vigilato attivamente sulle spiagge, pronti a intervenire per garantire la libertà e la sicurezza di tutti i turisti. Grazie al costume da bagno e al telo mare, sono riusciti a passare inosservati e a intervenire prontamente in caso di necessità.
Nelle cittadine di Vico Equense e Meta, i carabinieri hanno identificato numerosi giovani, principalmente tra i 17 e i 20 anni, tra cui alcuni con precedenti penali. Inoltre, diversi ragazzi sono stati sanzionati per aver fumato marijuana sotto l’ombrellone e segnalati alle autorità competenti.
Gli scooteristi sono stati particolarmente sotto osservazione, con diversi centauri sanzionati per non aver utilizzato il casco protettivo, in violazione delle normative vigenti.