La Peugeot 206 rubata a Roccadaspide è stata ritrovata bruciata ad Eboli
La Peugeot 206 rubata dallo spazio antistante ad un’abitazione di località Tempalta di Roccadaspide, lo scorso 22 maggio, è stata ritrovata completamente bruciata in un’area rurale di Eboli. Durante la notte tra il 21 e il 22 maggio i ladri presero di mira tre abitazioni di via Colle del Sole, con ingenti danni per i proprietari e da una di queste riuscirono a portare via l’automobile di Alfonso Martiello che, proprio oggi, dopo aver ricevuto la segnalazione dai carabinieri a cui aveva denunciato il furto, ha fatto sapere di aver ritrovato l’auto, completamente distrutta ad Eboli.
Secondo quanto riporta Infocilento, l’auto era marciante quindi, con ogni probabilità, i ladri l’hanno usata per mettere a segno i colpi prima di abbandonarla e incendiarla causando un danno anche all’ambiente. A segnalare la presenza del veicolo abbandonato i passanti che hanno avvisato le forze dell’ordine. Indignazione da parte di Martiello e degli abitanti della zona stanchi dinanzi all’ennesimo furto che ha fatto precipitare i cilentani nell’incubo di vedere cancellati, in poche ore, i sacrifici di una vita a causa dei ladri.
Il ritrovamento dell’auto completamente bruciata ha scosso la comunità locale, che si trova ancora una volta a fare i conti con l’incolumità dei propri beni e della propria sicurezza. La paura e l’indignazione sono palpabili tra i residenti, che chiedono maggiori controlli e misure di sicurezza per evitare che episodi del genere si ripetano in futuro. La speranza è che le forze dell’ordine possano fare luce sull’accaduto e individuare i responsabili di questo vile gesto, restituendo così un po’ di tranquillità a una comunità già provata da eventi simili.