Capri è in grave difficoltà a causa di un guasto idrico che ha causato l’esplosione di una conduttura a Castellammare di Stabia. A seguito di questo problema, è stato vietato l’accesso all’isola per i turisti, consentendo solo ai residenti di sbarcare. Questa situazione ha creato caos e disagi, con molti turisti che hanno visto saltare i loro weekend prenotati negli hotel e nei B&B dell’isola.
Il sindaco di Capri, Paolo Falco, ha emesso un’ordinanza che vietava il sbarco sull’isola fino a quando l’emergenza idrica non fosse stata risolta. Solo i residenti e alcuni veicoli dedicati all’approvvigionamento delle merci e del personale in servizio presso istituzioni ed aziende preposte all’erogazione di servizi pubblici essenziali potevano accedere all’isola.
Dopo le proteste e i gravi disservizi causati dal divieto di sbarco, il sindaco ha deciso di fare un passo indietro e ha modificato l’ordinanza. Ora, oltre ai residenti, anche coloro che hanno una prenotazione in albergo possono sbarcare sull’isola. I clienti delle strutture ricettive dovranno presentare l’attestazione della loro prenotazione alla biglietteria per potersi imbarcare.
Questa situazione ha causato disagi anche al molo Beverello di Napoli, con molti turisti che chiedevano rimborsi o ticket per tratte diverse verso Procida e Ischia, le altre due principali isole del Golfo. Le compagnie di navigazione sono state incaricate di garantire la regolarità dei servizi di trasporto da Capri alla terraferma.
Nonostante il dietrofront parziale dell’ordinanza nel pomeriggio, molti turisti e diportisti sono stati bloccati e hanno dovuto cambiare i loro piani di viaggio. Tuttavia, la situazione sembra essere in via di risoluzione e si spera che presto tutto torni alla normalità sull’isola di Capri.