Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha deciso di non accogliere né respingere la richiesta di sospensiva presentata dalla Isvec riguardo al bando per la gestione dei rifiuti. Questo significa che il Comune potrà procedere con l’aggiudicazione alla Si.Eco. mentre si attende l’udienza di merito prevista per il prossimo 24 ottobre. La Isvec, società che gestisce il servizio di igiene urbana in città da un anno in regime di proroga, ha presentato ricorso contro il Comune di Caserta per l’assegnazione del nuovo bando alla Si.Eco. di Bari. Tra le motivazioni del ricorso, la presunta mancanza dei requisiti necessari per partecipare alla gara e l’uscita di scena della società Igiene urbana evolution dopo l’aggiudicazione provvisoria. La Si.Eco. ha presentato un ricorso incidentale ribaltando le accuse di mancanza di requisiti. Il Tribunale ha deciso di non sospendere l’aggiudicazione, permettendo così al Comune di procedere con l’implementazione del contratto con la Si.Eco. In caso contrario, il Comune rischierebbe di violare l’ordinanza del tribunale e la legge sull’esecutività dei provvedimenti non sospesi. La situazione potrebbe portare a diversi scenari, tra cui il risarcimento danni da parte della Isvec o addirittura l’annullamento della gara. La Isvec ha già annunciato la sua intenzione di impugnare qualsiasi atto dell’amministrazione legato all’aggiudicazione del servizio. Il legale della società ha sottolineato che il Tribunale agisce per tutelare adeguatamente le esigenze della ricorrente e che un’errata interpretazione dell’articolo 55 potrebbe causare danni erariali all’amministrazione. Nel frattempo, l’amministrazione comunale assicura che le operazioni di gestione e raccolta dei rifiuti continueranno senza interruzioni, garantendo la continuità del servizio.
