La gestione delle macchinette per snack e bevande all’ospedale di Caserta è stata affidata alla società Espressopiùuno di Vincenzo Esposito, con sede a Casoria. Questa decisione è stata presa dopo che la Sigma della famiglia Galano è stata esclusa dalle commesse pubbliche a seguito di un’interdittiva antimafia. La Sigma era stata coinvolta in un’inchiesta sul clan camorristico Cimmino-Caiazzo, che aveva portato alla sospensione delle attività dell’azienda e al controllo da parte di un amministratore giudiziario.

Nonostante la situazione della Sigma, la società Espressopiùuno ha ottenuto l’aggiudicazione del servizio all’ospedale di Caserta. È interessante notare che entrambe le aziende hanno sede a Casoria, ma al momento non ci sono prove di un collegamento tra di loro. La decisione di affidare il servizio alla Espressopiùuno è stata presa dal direttore dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano, Gaetano Gubitosa, e ha un valore di 240 mila euro.

È importante sottolineare che l’assegnazione del servizio non implica alcun legame tra le due società. La coincidenza nel cognome Esposito potrebbe essere casuale, data la diffusione di questo cognome nell’area. Resta comunque da capire la situazione della Sigma e se riuscirà a sanare la sua posizione per poter tornare a partecipare alle commesse pubbliche.

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