La stagione estiva è appena iniziata ma purtroppo anche la stagione degli incendi è già alle porte. Il rogo che ha devastato la collina dei Camaldoli a Napoli è solo il primo di una serie di incendi dolosi che si prevede distruggeranno la nostra regione anche quest’anno.
La Campania si trova al quinto posto in Italia per numero di roghi nelle aree verdi, ma la situazione attuale sembra essere molto critica e si rischia di vivere un’estate di piena emergenza incendi. Il centro coordinamento soccorsi, presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, è operativo 24 ore su 24 e ha continuato nelle attività di coordinamento delle operazioni di spegnimento dei focolai dell’incendio dei Camaldoli, che si sono riattivati vicino a una zona abitata.
Le squadre dei Vigili del fuoco, con il supporto delle forze dell’ordine e della polizia municipale, stanno facendo del loro meglio per contrastare l’avanzamento delle fiamme e proteggere le persone e le abitazioni vicine. Anche un elicottero antincendio della Regione Campania è intervenuto con lanci di spegnimento, mentre è in corso la disalimentazione della linea di alta tensione per consentire l’intervento di ulteriori mezzi aerei.
La massima allerta è stata dichiarata anche nel Casertano, dove vigili del fuoco e protezione civile si stanno preparando ad affrontare un’altra estate di fuoco e di fuochi. È importante che tutti noi cittadini siamo consapevoli della gravità della situazione e facciamo la nostra parte nel prevenire gli incendi e proteggere il nostro territorio. Speriamo che le autorità competenti riescano a spegnere gli incendi e a preservare la nostra regione da ulteriori danni.