Napoli. Dopo le recenti aggressioni verbali e fisiche ai danni dei gestori di uno chalet e del deputato Borrelli, gli abusivi sono tornati a Mappatella Beach nonostante i blitz della Polizia Municipale e della Guardia di Finanza, le multe e i sequestri. Si sono riorganizzati in poche ore e hanno ripreso a noleggiare illegalmente sedie ai bagnanti, sfrecciando per la città a bordo di motorini elettrici.

Alcuni cittadini hanno segnalato al deputato Francesco Emilio Borrelli che gli abusivi gestiscono anche un ormeggio abusivo di almeno sette barche, oltre alla vendita illegale di bibite e ombrelloni. Borrelli, che sta conducendo una battaglia per il rispetto della legge in quell’area, ha dichiarato: “Bisogna ripristinare la legalità ad ogni costo. Questi farabutti credono di poter fare ciò che vogliono restando impuniti. Non è così, dovranno rendere conto alla giustizia di tutte le loro malefatte. Delinquenti che da anni infestano l’area, guadagnando illegalmente ai danni di chi rispetta le regole. Chiedo a Questore e Prefetto di intervenire con forza.”

I gestori dello chalet aggrediti vivono nel terrore, costretti a guardarsi le spalle in ogni momento. I bagnanti sono intimoriti e infastiditi dagli abusivi che creano disagi. Borrelli ha promesso di continuare a presidiare l’area finché non sarà liberata da abusivi e delinquenti. La situazione, che va avanti da decenni, non è più tollerabile e la parte sana della città è stanca di subire continui soprusi.

Il Sindaco Manfredi è intervenuto per far ricomparire gli ombrelloni del Comune, spariti misteriosamente, ma la lotta per il rispetto della legalità continua. Borrelli ha ribadito la sua determinazione nel contrastare le attività illegali a Mappatella Beach e ha invitato le autorità competenti a intervenire con forza per ristabilire l’ordine e la legalità nella zona.

Articolo precedenteRissa nel rione della Bussola: sei arresti a Napoli
Articolo successivoInchiesta a Treviso: 25 denunciati per falsità ideologica nel concorso ATA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui