Un turista proveniente dal Kazakistan è stato denunciato per aver vandalizzato le mura storiche di Pompei, incidendovi il suo nome. L’episodio è avvenuto nella casa dei Ceii il 22 giugno e il responsabile è stato prontamente individuato e denunciato dai Carabinieri. Il direttore del Parco archeologico di Pompei ha definito l’accaduto un “atto incivile” e ha sottolineato l’importanza della nuova legge che prevede che l’autore del danno paghi per il restauro della parete danneggiata. Anche il Ministro della Cultura ha condannato l’episodio, definendolo un atto grave che verrà perseguito severamente. Ora spetta ai restauratori riparare il danno subito dalla casa dei Ceii, un patrimonio di inestimabile valore storico e culturale.