Un uomo di 60 anni è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Afragola con l’accusa di rapina pluriaggravata, commessa il 13 dicembre del 2022 ad Afragola. Dopo aver introdotto nell’Istituto di credito BPER di Afragola, il rapinatore insieme ad almeno un complice ha immobilizzato i clienti e ha minacciato due dipendenti con due pistole puntate, costringendoli a consegnare il denaro custodito nelle casse e nella cassaforte, riuscendo ad asportare circa 13.000,00 euro.

La rapina è stata particolarmente violenta, con i rapinatori che hanno colpito una delle vittime alla testa con il calcio di una pistola per evitare qualsiasi resistenza. Dopo aver compiuto il colpo, i rapinatori sono fuggiti a bordo di un’auto con targa clonata, ma sono stati inseguiti da un equipaggio del Commissariato di Afragola e dalla Polizia Municipale locale, riuscendo comunque a scappare.

Le indagini sono state condotte attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, intercettazioni telefoniche ed ambientali. Inoltre, grazie alle analisi biologiche della Polizia Scientifica, è stato possibile rilevare il DNA dell’uomo arrestato su uno degli indumenti abbandonati in strada durante la fuga.

Durante le indagini sono stati ritrovati abiti e accessori utilizzati dall’indagato per camuffarsi e compiere indisturbato un sopralluogo presso l’istituto di credito prima della rapina. L’uomo è attualmente in custodia e dovrà rispondere delle accuse a lui mosse davanti alla legge.

Articolo precedenteIschia: concorsi, sfratti e raduno a Panza
Articolo successivoBuccino sotto assedio: arrestato spacciatore di cocaina

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui