I Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno deferito alla Procura della Repubblica di Avellino un giovane di Sant’Andrea di Conza, ritenuto responsabile di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento dei Carabinieri è avvenuto la scorsa domenica notte, quando una pattuglia della stazione di Sant’Andrea di Conza è stata allertata dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Sant’Angelo dei Lombardi per un probabile furto in atto in un’abitazione del comune.
I militari hanno atteso il ritorno del proprietario per accertare la presenza dei malfattori all’interno dell’abitazione, ma questi nel frattempo erano già fuggiti con il bottino. Durante il controllo dell’abitazione, i Carabinieri hanno percepito un forte odore di sostanza stupefacente proveniente dal bagno e da una piccola stanza, dove hanno trovato una serra indoor per la coltivazione casalinga di piante di marijuana, completa di lampade alogene e sistema di areazione.
In totale sono state sequestrate dieci piantine insieme al materiale per la loro coltivazione. Le indagini sono ancora in corso per individuare i responsabili del furto, grazie anche all’analisi dei filmati di videosorveglianza dell’abitazione e delle strade limitrofe.
È importante sottolineare l’importante lavoro svolto dai Carabinieri nel contrastare il traffico illegale di sostanze stupefacenti e nel garantire la sicurezza dei cittadini. La collaborazione tra le forze dell’ordine e la Procura della Repubblica è fondamentale per perseguire e punire coloro che si rendono responsabili di attività illegali.
