La storia della signora Annamaria, residente nella provincia di Salerno, è un esempio di come la speranza e la determinazione possano portare a risultati sorprendenti. Affetta da fibromialgia e costretta a vivere con l’immobilità delle gambe, ha incontrato il dottor Paolo Moscato, Responsabile dell’Ambulatorio di Reumatologia dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, che le ha proposto una terapia a base di cannabis terapeutica.

Dopo sei mesi di trattamento, durante i quali ha assunto gradualmente la cannabis, Annamaria ha cominciato a vedere i primi segni di miglioramento. Un formicolio nelle gambe, il ritorno alla regolarità delle funzioni intestinali, e infine il momento tanto atteso: riuscire ad alzarsi sulle gambe con l’aiuto delle stampelle. Un traguardo che sembrava impossibile, ma che grazie alla terapia proposta dal dottor Moscato è diventato realtà.

La cannabis terapeutica, come sottolinea il dottore, ha dimostrato di avere un’azione modulante sul dolore e di poter favorire il recupero delle funzioni motorie compromesse dalla fibromialgia. Oltre alla signora Annamaria, il dottor Moscato ha seguito altri pazienti affetti dalla stessa patologia che, grazie alla costante assunzione della cannabis, hanno ritrovato l’uso delle gambe.

La ricerca e gli studi scientifici sono ancora in corso per perfezionare questa terapia, che si sta dimostrando un valido supporto per i pazienti afflitti da dolori cronici e limitazioni motorie. La storia di Annamaria è un esempio di come la scienza e la determinazione possano fare la differenza nella vita di chi soffre e non si arrende di fronte alle difficoltà.

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