Caserta è stata dichiarata città cardioprotetta dal 2019, come indicato sui tabelloni informativi posti all’esterno degli istituti di istruzione. Questi tabelloni forniscono informazioni sulla presenza di defibrillatori nel perimetro urbano, dispositivi medici salvavita che possono analizzare il ritmo cardiaco e erogare una scarica elettrica in caso di necessità. Tuttavia, non tutte le informazioni riportate sui tabelloni sono corrette, rendendo la città parzialmente cardioprotetta.

Le ultime tabelle sponsorizzate dal Comune e da alcuni sponsor indicano la presenza di defibrillatori presso 6 istituti scolastici, utilizzabili anche al di fuori dell’orario scolastico, e altre 8 postazioni attive 24 ore su 24. Tuttavia, due di queste postazioni non esistono effettivamente, causando una falsa sensazione di sicurezza.

È preoccupante che queste inesattezze persistano dal 2019, nonostante segnalazioni e denunce da parte della stampa locale. Anche se alcuni tabelloni sono stati aggiornati, le informazioni errate su alcune postazioni non sono state corrette, mettendo a rischio la vita dei cittadini.

È necessario che le autorità competenti si adoperino per correggere queste informazioni errate e garantire che la città sia effettivamente cardioprotetta. La sicurezza dei cittadini non può essere messa a repentaglio per la negligenza nell’aggiornamento di informazioni vitali per la salute pubblica.

Articolo precedenteBlitz antidroga a Castellammare di Stabia
Articolo successivoGuardia di Finanza: il futuro di Napoli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui