Un’indagine che ha coinvolto diciannove persone, tra cui i fratelli Antonio ed Emanuele Aufiero, ha portato alla luce una serie di reati che vanno dalla corruzione all’accesso abusivo al sistema informatico. Secondo la Procura, i due fratelli erano coinvolti in atti di corruzione legati alla gestione del consiglio comunale e alla campagna elettorale delle Regionali del 2020. Sarebbero stati coinvolti anche altri esponenti dell’amministrazione comunale, che avrebbero ricevuto soldi in cambio di promesse di affidamenti da parte dell’amministrazione. Alcuni imprenditori avrebbero versato somme di denaro e offerto servizi in cambio di favori politici. Inoltre, ci sono anche nove elettori indagati per corruzione elettorale, per aver violato la legge sull’integrità del voto. Un altro filone dell’indagine riguarda sette persone indagate per accesso abusivo al sistema informatico. Ora si attende di vedere come gli indagati decideranno di procedere nei prossimi giorni.