Scandalo a Teora: indagati responsabile dell’Urbanistica e società per presunte irregolarità
Il Comune di Teora e la società incaricata della realizzazione del polo scolastico cittadino si trovano in guai seri a causa di presunte irregolarità nella gestione dei lavori. Entrambi sono stati indagati per aver gonfiato i costi attraverso la falsa attestazione di beni e servizi forniti in misura superiore a quelli effettivamente utilizzati.
Il Procuratore Capo di Avellino, Domenico Airoma, ha ottenuto dal Gip del Tribunale il sequestro preventivo di 90mila euro a carico degli indagati, con l’intenzione di confiscare la somma contestata al termine delle indagini.
Le indagini condotte dai Carabinieri ipotizzano che il responsabile del procedimento abbia attestato falsamente la fornitura di beni e servizi in misura superiore a quelli effettivamente utilizzati, mentre la società avrebbe emesso fatture per importi non dovuti.
Il sequestro rappresenta un primo passo per accertare le responsabilità e tutelare le risorse pubbliche utilizzate per la realizzazione del polo scolastico. L’inchiesta è in corso e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.
Questo episodio solleva preoccupazioni sulla gestione dei fondi pubblici destinati a opere di pubblica utilità e sottolinea l’importanza di controlli rigorosi per contrastare eventuali illeciti.
