ALVIGNANO – I carabinieri forestali di Pietramelara (CE), su segnalazione dell’ASL Veterinaria di Caiazzo – Servizio Equidi e Randagismo, si sono recati ad Alvignano (CE) presso l’abitazione di un privato cittadino, insieme al personale della Polizia Locale.

Durante l’ispezione dell’area circostante l’abitazione, sono stati trovati due cani fulvi con maschera nera di tipo meticcio, rinchiusi in un piccolo box recintato con tetto in lamiera, aperto su tutti i lati, in condizioni di scarsa nutrizione e igiene.

Secondo i veterinari dell’ASL, i cani erano soggetti a maltrattamenti in quanto tenuti in condizioni incompatibili con le loro esigenze, portando a gravi sofferenze: i cani erano confinati in uno spazio troppo piccolo rispetto al loro numero e taglia, senza cibo né acqua, visibilmente denutriti, circondati da escrementi, senza riparo dagli agenti atmosferici, maschi e femmine conviventi nello stesso spazio e pieni di pulci.

Per porre fine immediatamente al loro stato di malessere e sofferenza, i militari hanno sequestrato i cani e li hanno affidati a una struttura autorizzata, mentre il proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali.

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