La morte di una persona a Sant’Agata de’ Goti, avvenuta recentemente dopo l’intervento di due ambulanze, ha sollevato una serie di interrogativi sulla gestione del pronto soccorso nella zona. Il capogruppo della Lega in Regione Campania, Severino Nappi, e il responsabile della Coesione Territoriale del partito di Salvini, Luigi Barone, hanno espresso la necessità di un intervento immediato da parte delle autorità competenti per chiarire le responsabilità e garantire un servizio adeguato.

Secondo Nappi e Barone, la chiusura del pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Agata alle 18 ha creato gravi problemi nell’assistenza ospedaliera e sanitaria, mettendo a rischio la vita dei pazienti. Inoltre, la situazione sembra essere aggravata dal fatto che l’intero ospedale di Sant’Agata conta attualmente un solo ricovero, sollevando sospetti su un possibile piano di chiusura della struttura.

I due esponenti politici chiedono al presidente della Regione e ai vertici sanitari di prendere provvedimenti immediati per garantire un pronto soccorso h24 a Sant’Agata de’ Goti, in conformità con quanto previsto dal decreto 41. In caso contrario, promettono di continuare la loro battaglia per difendere il diritto alla salute dei cittadini della zona.

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