Ercolano, condannati padre e figli per aggressione a martellate dopo una lite

Il Tribunale di Napoli ha emesso una sentenza di condanna a tre anni e tre mesi di reclusione per i fratelli Ernesto e Mario Sepe, insieme al padre Giovanni Sepe, per il tentato omicidio di Pasquale Di Dato. L’aggressione è avvenuta a seguito di una lite scoppiata a Ercolano, in provincia di Napoli, il 12 agosto 2023.

Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, i tre imputati hanno deciso di affrontare Di Dato per risolvere dei dissapori nati da motivi futili. La vittima è stata colpita con un coltello e un martello, riportando ferite al torace e alla testa che hanno richiesto il ricovero in ospedale a Torre Del Greco.

I fratelli Sepe sono stati posti ai domiciliari pochi giorni dopo l’aggressione, mentre il padre Giovanni ha ricevuto il provvedimento di custodia cautelare il 25 novembre successivo.

La Procura aveva richiesto pene più severe, ma la sentenza del Tribunale ha stabilito la condanna a tre anni e tre mesi per i tre imputati. Si tratta di un duro colpo alla famiglia Sepe, che dovrà scontare la pena per il grave gesto commesso.

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