Il Comune di Cuccaro Vetere ha deciso di concedere in comodato d’uso gratuito all’associazione Selecontrollori Parco Nazionale C.A Gelbison-Mingardo, previa autorizzazione dell’Ente Parco, dei locali comunali da adibire a “Centro di raccolta dei capi di cinghiale abbattuti”. Si tratta di uno degli ultimi atti dell’amministrazione Luongo, che dimostra l’impegno dell’ente locale nel trovare soluzioni concrete per affrontare il problema della proliferazione dei cinghiali.

L’iniziativa prende forma con la disponibilità dell’Ente cilentano a concedere l’immobile sito in loc. Lago denominato “locale deposito” per ospitare gli animali abbattuti. Nel 2021, l’Ente Parco aveva lanciato un avviso per chiedere ai comuni la disponibilità ad ospitare un impianto per lo stoccaggio dei cinghiali, e Cuccaro Vetere aveva risposto positivamente.

La proliferazione dei cinghiali rappresenta un problema serio non solo per l’agricoltura e la sicurezza stradale, ma anche per il decoro urbano. Questi animali, sempre più presenti anche in zone vicine ai centri abitati, possono causare danni e rappresentare un pericolo per le persone. Per questo motivo, iniziative come quella dei selecontrollori sono fondamentali per limitare la presenza dei cinghiali e garantire la sicurezza della comunità.

L’amministrazione comunale di Cuccaro Vetere dimostra così di essere attenta ai problemi del territorio e di lavorare in collaborazione con le associazioni locali per trovare soluzioni efficaci. Grazie a questa nuova iniziativa, si spera di poter gestire in modo più efficiente il problema dei cinghiali e garantire una convivenza più sicura e armoniosa tra uomo e natura.

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