Controlli interforze su tutto il territorio: lotta agli illeciti ambientali intensificata
Con l’arrivo della stagione estiva, prende il via il programma rafforzato di misure contro i roghi e gli incendi dolosi di rifiuti in Terra dei fuochi, individuate dai Prefetti di Napoli e Caserta con il supporto dell’incaricato del Ministro dell’Interno. Le attività mirate e i presidi dinamici sul territorio sono accompagnati da posti di blocco mobili e verifiche in siti produttivi, con pattuglie miste Esercito-Polizie locali.
A Napoli, sono state disposte misure rafforzate di vigilanza anche presso il campo nomadi di Cupa Perillo e l’ex campo di Barra, così come nell’insediamento ROM di Caivano. Nella provincia di Caserta, si sono svolti due action day interforze nelle aree di Cancello ed Arnone, Grazzanise e Santa Maria la Fossa e di Casal di Principe, Villa Literno e San Cipriano d’Aversa, con tre persone denunciate, tre siti sequestrati e sanzioni amministrative per quasi 80.000 euro.
Per contrastare l’abbandono di vetture cannibalizzate e rottami di auto, sono stati intensificati i posti mobili di blocco tra Castelvolturno e Mondragone, con sanzioni contestate per oltre 8.000 euro. A Capua è stata sequestrata un’auto carrozzeria che stoccava rifiuti speciali solidi e liquidi in violazione delle norme sulla sicurezza del lavoro.
Adesso, l’8° Reggimento Bersaglieri di Caserta della Brigata Garibaldi si unisce alla lotta contro gli illeciti ambientali, sotto la responsabilità del colonnello Leo Ferrante. Il nuovo reparto prende il posto degli uomini del 82° Reggimento di Fanteria Torino, che si erano distinti nelle attività dei primi sei mesi dell’anno.
