Il Tribunale di Roma ha nominato quattro periti che dovranno stabilire l’autenticità di 36 opere di Picasso sequestrate anni fa a un uomo di Nocera Inferiore. Il giudice ha deciso di nominare un collegio composto da un’esperta storica e tre grafologi che inizieranno il loro lavoro il prossimo 15 luglio presso la sede del Nucleo operativo carabinieri di Roma. Sia la Procura che la Fondazione Picasso ritengono che i quadri siano falsi, mentre gli avvocati dell’imputato sono di parere opposto. Il Gup ha deciso di risolvere la questione con un perito super partes e ha fissato un’udienza per discutere degli esiti della perizia. Gli avvocati Nocera e Spagnuolo, esperti in diritto dell’arte, hanno sottolineato l’importanza della nomina di un perito per stabilire l’autenticità delle opere di Picasso. Le accuse nei confronti dell’imputato sono di detenzione di opere contraffatte e ricettazione. La vicenda sarà più chiara dopo il lavoro dei periti nominati dal tribunale.

Articolo precedenteBuccino piange Francesco Morriello: l’angelo che veglierà sulla città
Articolo successivoFuria ad Eboli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui