La terza sezione della corte di assise di appello di Napoli ha respinto la richiesta della difesa di rinnovare l’istruttoria dibattimentale nel processo di secondo grado contro Vincenzo Palumbo. Quest’ultimo è l’imputato nel caso del duplice omicidio di Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella, avvenuto nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2021 a Napoli.

Palumbo, il camionista di Ercolano, è stato condannato all’ergastolo per aver ucciso i due giovani di Portici che aveva scambiato per ladri. La procura generale si è opposta alla richiesta della difesa di integrare le prove, sostenendo che l’istruttoria di primo grado fosse sufficiente.

Il processo prevede che il 10 settembre ci sarà la requisitoria del sostituto procuratore generale e la discussione degli avvocati delle parti civili. Il 12 settembre è prevista l’arringa dell’avvocato di Palumbo e la sentenza potrebbe essere emessa entro la metà di ottobre.

Il caso ha scosso l’opinione pubblica e ha suscitato molte polemiche, poiché si tratta di una tragedia causata da un tragico errore di identificazione. La famiglia delle vittime, insieme al comune di Portici e alla Fondazione Polis, sono rappresentati da avvocati che chiedono giustizia per i giovani uccisi ingiustamente. Resta da attendere l’esito del processo per capire quale sarà la decisione della corte di appello di Napoli.

Articolo precedenteVia De Gasperi: la lotta per la sicurezza dei residenti di Frignano
Articolo successivoScandalo caseificio a Casaluce

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui