Il piccolo comune di Pannarano è attualmente scosso da un terribile crimine, un omicidio efferato che ha sconvolto l’intera comunità. La vittima, Annibale Miarelli, è stata uccisa dal suo stesso fratello in circostanze agghiaccianti, lasciando tutti increduli di fronte a tanta violenza. Il sindaco Antonio Iavarone ha espresso la sua solidarietà alla famiglia della vittima, sottolineando come si tratti di una vicenda che riflette anche un certo disagio sociale. Il fratello assassino, secondo quanto dichiarato dal sindaco, aveva una personalità problematica, ma nessuno avrebbe mai immaginato che avrebbe potuto compiere un gesto così estremo. La convivenza tra i due fratelli, provenienti da Roma, non era certo semplice, ma nessuno avrebbe mai previsto una tragedia del genere.
La testimonianza del signor Angelo, inquilino del secondo piano dello stabile dove è avvenuto il delitto, ha aggiunto ulteriore drammaticità alla vicenda. L’uomo ha raccontato di aver udito un rumore sospetto e di essere rimasto sconvolto nel vedere la testa di Annibale. Il suo gesto coraggioso nel chiamare immediatamente i carabinieri ha permesso di intervenire tempestivamente e di fare luce su questa terribile vicenda. La comunità di Pannarano è attualmente in stato di shock, con i cittadini che si esprimono sgomenti di fronte a tanto orrore. Questo omicidio è stato definito un atto di pura follia, che ha superato ogni immaginazione e che rimarrà impresso nella memoria di tutti per lungo tempo.
