Due uomini sono stati fermati e denunciati dai carabinieri nei pressi del carcere di Carinola, nel Casertano, con una fionda gigante e sei cellulari con caricabatteria in auto. Si tratta di un 38enne di Pontecagnano e un 25enne di Torre Annunziata, che secondo l’ipotesi dei militari, avrebbero utilizzato la fionda per lanciare i cellulari all’interno del carcere ai detenuti.
I due sono stati controllati perché si trovavano in un’area isolata vicino al carcere e stavano fumando uno spinello, il cui odore è stato percepito dai carabinieri. Sulla parte posteriore del veicolo sono stati trovati i telefoni cellulari, protetti da speciali forme di schiuma poliuretanica espansa per evitare danni in caso di caduta. Inoltre, c’era anche la fionda a lunga gittata.
I due uomini sono stati denunciati per ricettazione, mentre il 38enne è stato anche denunciato per false dichiarazioni sulla sua identità. Infatti, aveva fornito false generalità durante il controllo. Il 25enne, invece, è soggetto a misure di sorveglianza speciale e all’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.
Questa vicenda mette in luce il tentativo di introdurre illegalmente telefoni cellulari all’interno di un carcere, violando le regole e mettendo a rischio la sicurezza all’interno della struttura. I carabinieri hanno sventato il piano dei due uomini e li hanno denunciati per i reati commessi, garantendo così il rispetto della legge e della sicurezza pubblica.