Il noto scrittore ha recentemente pubblicato un articolo sul Corriere della Sera riguardante l’incontro tra Francesco Schiavone e il figlio Emanuele Libero. L’articolo enfatizza la possibilità di una guerra organizzata tra famiglie camorristiche, ma sottolinea che la realtà attuale è ben diversa dagli anni ’90. Inoltre, viene evidenziata la scarsa efficacia dell’articolo nel fornire una corretta interpretazione dei fatti, come ad esempio l’arresto di Emanuele Libero Schiavone a Napoli.
Si discute anche della presunta sentenza di morte emessa da Bidognetti nei confronti dei due protagonisti, sottolineando che la situazione criminale a Casal di Principe è cambiata notevolmente grazie all’intervento della magistratura e delle forze dell’ordine. Viene inoltre criticata l’interpretazione di alcuni gesti durante l’incontro tra padre e figlio, definendo la visione di Saviano poco aderente alla realtà.
Infine, si sottolinea l’importanza delle informazioni che la Dda voleva ottenere da Francesco Schiavone riguardo a questioni economiche e al riciclaggio di denaro. Poiché il camorrista non ha fornito tali informazioni, il suo programma di protezione è stato revocato. In conclusione, si critica l’eccessiva enfasi di certi modelli di comportamento, sottolineando l’importanza di una visione realistica dei fatti.