Il noto avvocato Francesco Filodemo si è presentato questa mattina davanti al Gip del Tribunale di Avellino per rispondere alle accuse che lo vedono coinvolto in una presunta truffa legata ai Bonus Facciata a Solofra. Durante l’interrogatorio di garanzia, che è durato circa un’ora e mezza, l’avvocato ha respinto tutte le accuse mosse nei suoi confronti, compresa quella di essere amministratore di fatto di una società coinvolta nel reato.
Assistito dal suo difensore, il penalista Raffaele Tecce, Filodemo ha fornito la sua versione dei fatti al pm che ha condotto le indagini, il sostituto procuratore Vincenzo Russo. Al termine dell’interrogatorio, non sono state formalizzate istanze da parte della difesa e si attendono le determinazioni del Gip riguardo alle misure cautelari.
L’avvocato Filodemo è stato coinvolto in un’indagine condotta dai militari del Nucleo Pef della Guardia di Finanza di Avellino, insieme ad altre nove persone, tutte indagate per riciclaggio dei proventi illeciti ottenuti tramite inesistenti lavori edili relativi ai Bonus Facciata. La Procura di Avellino ha chiesto e ottenuto la misura cautelare degli arresti domiciliari per l’avvocato, oltre al sequestro preventivo di una somma di denaro.
La vicenda è ancora in fase di sviluppo e nei prossimi giorni il Tribunale del Riesame sarà chiamato a pronunciarsi sulle misure reali da adottare nei confronti dell’avvocato Filodemo e degli altri indagati.