Auto incendiate a causa dell’usura: arrestati membri del clan dei Casalesi
La lotta contro la criminalità organizzata continua, e questa volta ha colpito direttamente il clan dei Casalesi. Infatti, i militari della Compagnia Carabinieri di Casal di Principe hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 5 persone, ritenute responsabili di estorsione, danneggiamento a seguito di incendio e usura.
Le indagini hanno rivelato che le vittime, due persone, sono state oggetto di richieste di denaro per un ammontare di circa 100mila euro, a causa di un pregresso debito di 45mila euro con tasso usuraio. Il creditore, insieme a elementi legati alla criminalità organizzata, ha organizzato incontri per intimare alle vittime di restituire la somma dovuta. Tuttavia, di fronte al rifiuto delle vittime, i Casalesi hanno deciso di passare all’azione.
Nel mese di aprile, alcuni membri del clan hanno dato fuoco a delle autovetture vicino all’abitazione di una delle vittime, costringendola a versare un importo di circa 5mila euro come prima rata del debito. Questo episodio ha portato all’arresto di 3 persone, mentre altre due sono agli arresti domiciliari.
La lotta contro l’usura e la criminalità organizzata è ancora lunga, ma grazie all’operato delle forze dell’ordine e della magistratura, siamo un passo più vicini a debellare queste pratiche illegali che danneggiano la nostra società.