La procura di Avellino ha aperto un nuovo filone d’indagine nei confronti dell’ex sindaco Gianluca Festa nell’ambito dell’inchiesta Dolce Vita. Sono stati individuati nuovi indagati e sono stati eseguiti sequestri. Tre imprenditori e l’ex sindaco sono stati sottoposti a misure cautelari, tra cui gli arresti domiciliari e l’interdizione dall’attività imprenditoriale. Sono stati anche effettuati sequestri di conti correnti. Queste nuove misure coinvolgono anche il tecnico Fabio Guerriero e tre imprenditori della città, accusati di aver avuto un ruolo nei giri di appalti assegnati dal Comune.
L’inchiesta della procura di Avellino è in corso da diversi mesi e ha già portato alle dimissioni dell’ex sindaco Festa, ora agli arresti domiciliari. Anche il nuovo sindaco di Avellino, Laura Nargi, è coinvolta nell’inchiesta, accusata insieme a Festa di associazione a delinquere per turbare gli incanti pubblici.
La situazione è in continua evoluzione e la procura sta continuando le indagini per fare luce su questa vicenda. Resta da capire quali saranno gli sviluppi futuri di questa inchiesta e quali conseguenze avrà per i soggetti coinvolti.
