Un padre pensava di aver trovato una stanza per sua figlia studentessa universitaria a Roma, ma purtroppo si è trattato di una truffa. Dopo aver trovato un annuncio online per l’affitto di una camera, ha effettuato un bonifico di circa 600 euro alla presunta locatrice come caparra. Tuttavia, una volta incassato il denaro, la donna è sparita senza lasciare traccia.
Solo in seguito il padre si è reso conto di essere caduto in un inganno e ha deciso di denunciare l’accaduto ai Carabinieri. Dopo le indagini, è emerso che la presunta locatrice era una donna di 45 anni della provincia di Roma, ritenuta responsabile di truffa.
Questa vicenda ci ricorda l’importanza di essere cauti e attenti quando si affrontano situazioni a rischio. È fondamentale saper riconoscere i possibili pericoli e agire di conseguenza, evitando acquisti troppo convenienti che potrebbero nascondere una truffa.
Questo episodio ci ricorda l’iniziativa “Difenditi dalle Truffe” promossa dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino. È sempre importante essere vigili e diffidare da offerte sospette, per evitare di cadere in inganni simili a quello subito dal padre della studentessa universitaria.