Il Comune di Avellino è al centro di nuove misure cautelari relative a diversi appalti pubblici. Tra questi, la sistemazione idraulica del torrente Fenestrelle, i lavori di riqualificazione a Quattrograna, la realizzazione di un nuovo campetto sportivo in via San Pio e i lavori di riqualificazione in via Tedesco. Questo secondo filone di indagine è collegato alla maxi inchiesta sugli appalti e vede sei persone coinvolte: l’ex sindaco Gianluca Festa, l’architetto Fabio Guerriero e quattro imprenditori.

Secondo l’accusa, negli ultimi anni sarebbero stati commessi “molteplici traffici delittuosi”. Sono state analizzate le intercettazioni fatte negli uffici del Municipio lo scorso maggio e sono stati letti i messaggi dell’architetto Guerriero, considerato una sorta di braccio destro dell’ex sindaco. Si ritiene che Festa abbia affidato a Guerriero il compito di gestire gli affari più delicati con gli imprenditori. Ad uno degli imprenditori coinvolti, ad esempio, sarebbe stata garantita l’aggiudicazione di un appalto per la riqualificazione dell’intero Parco Fenestrelle, del valore di oltre 700mila euro.

Le indagini proseguono e si cercherà di fare piena luce su questa vicenda che coinvolge il Comune di Avellino e le persone coinvolte. Sono previste ulteriori sviluppi nelle prossime settimane e si spera che venga fatta giustizia per eventuali illeciti commessi.

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