Omicidio di Roberto Bembo: nuova udienza presso il tribunale di Avellino
Oggi si è tenuta una nuova e significativa udienza presso il tribunale di Avellino per il processo relativo all’omicidio di Roberto Bembo, il giovane di Mercogliano ucciso all’alba di Capodanno del 2023 in un parcheggio di Torrette. Davanti al giudice Gianpiero Scarlato si è ripreso il processo che vede Nico Iannuzzi come autore materiale del delitto, mentre Luca e Daniele Sciarrillo sono accusati di essere complici.
L’udienza si è aperta con la toccante testimonianza di Cinzia Tino, la madre di Roberto, che ha ripercorso la serata di Capodanno del 2023 e l’alba con la tragica notizia dell’accoltellamento del figlio. Con la voce rotta dal pianto, ha raccontato il momento in cui ha ricevuto la telefonata che le annunciava l’accaduto. Ha descritto il dolore di vedere il figlio gravemente ferito e ha parlato del suo carattere e della sua assenza di problemi con la giustizia.
Successivamente, Niko Iannuzzi ha chiesto di poter rendere dichiarazioni spontanee e ha rinnovato le sue scuse. L’imputato sarà sottoposto ad esame il prossimo 16 luglio. La madre di Roberto ha dichiarato di cercare la verità dal Tribunale e non dai ragazzi coinvolti, confidando nella giustizia per fare luce sull’accaduto.
L’udienza si è conclusa con una forte emozione da parte di tutti i presenti, tra cui familiari delle vittime e degli imputati, che attendono con ansia il proseguimento del processo e la ricerca della verità.