I telefoni sequestrati al sindaco di Avellino, Laura Nargi, sono stati restituiti dopo mesi di indagini. Il primo cittadino è stato convocato in caserma per riavere i suoi cellulari, che erano stati sequestrati nell’ambito dell’inchiesta sul filone Dolce Vita. Le accuse nei confronti del sindaco sono di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta. La polizia giudiziaria ha acquisito il contenuto dei cellulari lo scorso 5 luglio. Questo episodio ha scosso la città di Avellino, ma ora il sindaco può finalmente tornare in possesso dei suoi dispositivi e continuare a svolgere il suo lavoro con tranquillità.

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